INTRODUZIONE
Il concetto di genere descrive i ruoli e le responsabilità delle donne e degli uomini nella vita culturale, politica ed economica della società. La parità di genere implica che vengano presi in considerazione gli interessi, i bisogni e le priorità, riconoscendo così la diversità dei diversi gruppi di donne e uomini.1
La parità di genere è uno dei valori fondamentali dell’Unione europea e la promozione della parità tra uomini e donne è uno dei suoi compiti principali. La Strategia dell’UE per la parità di genere per il periodo 2020-2025 si basa sui seguenti principi:
- Liberarsi della violenza e degli stereotipi;
- prosperare in un’economia basata sulla parità di genere, che comprende la lotta ai divari di genere nel mercato del lavoro, il raggiungimento di una partecipazione paritaria nei diversi settori dell’economia, affrontare il problema del divario retributivo e pensionistico di genere e colmare il divario di genere nell’assistenza familiare;
- Svolgere in pari misura ruoli dirigenziali nella società, il che include il raggiungimento di un equilibrio di genere nel processo decisionale e nella politica;
- l’integrazione della dimensione di genere e promozione di una prospettiva intersezionale nelle politiche dell’UE;
- finanziare azioni per progredire nella parità di genere nell’UE;
- affrontare il problema della parità di genere e dell’emancipazione femminile in tutto il
L’obiettivo finale del progetto Awareness Raising Campaign for SMEs II (progetto ARC II) è quello di consentire alle piccole e medie imprese (PMI) di acquisire una comprensione approfondita del GDPR, potenziando in tal modo le competenze per un’efficace applicazione del regolamento, e di progredire in misura significativa nel raggiungimento di un più elevato livello di protezione dei dati personali. Uno dei rischi riconosciuti dal Consorzio ARC II riguarda le disparità di genere e i molteplici effetti discriminatori che possono verificarsi durante l’attuazione del progetto.
ARC II tiene conto della Strategia europea per la parità di genere 2020-2025. Pertanto, il Consorzio ARC II2 adotta il Piano per la parità di genere per il periodo 2022-2023, durante l’attuazione delle attività del progetto, al fine di promuovere costantemente la parità di genere tra i membri del Consorzio, le organizzazioni e le PMI.
- https://eige.europa.eu/thesaurus/terms/1168 (accesso: 27 dicembre 2022)
- Il Consorzio ARC II è composto dai partner del progetto: Agenzia Croata per la Protezione dei Dati, Garante per la proitezione dei dati personali, Università di Firenze, Facoltà di Organizzazione e Informatica dell’Università di Zagabria, Vrije Universiteit Brussel.
Sulla base dei principi fondamentali di parità e non discriminazione, il progetto garantirà la parità di accesso a tutti i partecipanti, indipendentemente dalla loro nazionalità, credo, genere, ecc. Sarà garantita la partecipazione di uomini e donne, nonché di gruppi vulnerabili.
Il progetto ARC II intende disciplinare l’applicazione e il monitoraggio dell’attuazione del Piano per la parità di genere, compresa la sensibilizzazione dei dipendenti e della dirigenza in materia di parità di genere e la lotta agli stereotipi di genere e alla discriminazione. L’obiettivo del Piano per la parità di genere è combattere qualsiasi disparità e discriminazione di genere nell’ambito dell’attuazione del progetto.
Durante l’attuazione del progetto ARC II, i beneficiari devono prendere in considerazione le prospettive di genere e promuovere attività progettuali che integrino la parità di genere.
Il Piano per la parità di genere evidenzierà cinque priorità principali:
- Promuovere le pari opportunità tra uomini e donne e includere i gruppi vulnerabili (ad esempio, le persone con disabilità).
- Partecipazione e leadership delle donne nelle attività del
- Sostegno alla parità di genere attraverso una partecipazione paritaria e una rappresentanza equilibrata delle donne.
- Promuovere l’empowerment economico delle
- Promuovere e incoraggiare la partecipazione dei gruppi vulnerabili alle attività del
Il Piano per la parità di genere è aperto a tutti i membri del Consorzio, nonché alle PMI a cui sono destinate le attività del progetto.
ANALISI DEI BISOGNI
L’analisi dei bisogni può essere riferita sia a una nuova ricerca, sia a una ricerca in corso relativa a progetti precedenti che hanno già indicato la necessità di intraprendere determinate attività. L’analisi dei bisogni verrà effettuata durante il progetto.
I membri del Consorzio effettueranno un’analisi dei bisogni all’interno di un certo numero di PMI e affronteranno concretamente le questioni della prospettiva di genere e della non discriminazione dei gruppi vulnerabili. A tal fine, sarà condotta un’indagine tra le PMI nella fase iniziale dell’attuazione del progetto.
L’analisi dei bisogni si concentrerà sulla valutazione dei problemi, come singole resistenze o debolezze organizzative, e fornirà i dati e le informazioni necessarie per integrare la prospettiva di genere nelle attività del progetto.
L’analisi dei bisogni in termini di uguaglianza di genere sarà condotta per identificare e affrontare le disuguaglianze di genere e per assicurarsi che i risultati del progetto rispondano alle diverse esigenze di donne e uomini.
Sarà condotta l’analisi dei bisogni in termini di inclusione dei gruppi vulnerabili per garantire che i risultati del progetto siano significativi in termini di non discriminazione dei gruppi vulnerabili.
II. FASE DI PIANIFICAZIONE – PIANO DI ATTUAZIONE PER LA PARITA’ DI GENERE
Dopo l’analisi, si decideranno le attività e le misure per risolvere i problemi identificati, si attribuiranno le risorse e le responsabilità e si concorderanno le scadenze.
Il Consorzio adotterà misure specifiche e realizzerà iniziative che rispondano alle esigenze delle donne, secondo quanto emerso dall’analisi dei bisogni, per consentire loro di partecipare e beneficiare in egual misura dei risultati del progetto.
Di seguito è riportato l’elenco degli obiettivi e delle attività per l’attuazione del Piano per la parità di genere che si prevede di intraprendere per raggiungere gli obiettivi prefissati. L’elenco si basa su progetti precedenti che hanno già indicato la necessità di seguire determinate attività. Se necessario, l’elenco sarà ridefinito dopo una nuova analisi dei bisogni per rispecchiare i nuovi elementi riscontrati durante la sua attuazione.
OBIETTIVO | ATTIVITÀ – MISURE | INDICATORE | ATTUAZIONE | CALENDA RIO |
Sensibilizzare sull’uguaglianza di genere e sulle sfide legate al genere e sull’inclusione dei gruppi vulnerabili e socialmente esclusi. | ● Organizzazione della sessione di formazione iniziale
● Coinvolgere le parti interessate |
● Sottolineare nei materiali del progetto l’importanza della parità tra uomini e donne e dell’inclusione di gruppi vulnerabili e socialmente esclusi.
● Il Piano per la Parità firmato dal top management dei consorziati ● Il Piano per la parità pubblicato sul sito web dell’ARC II e sul sito web dei membri del Consorzio. |
**chi sarà responsabile dell’implementazione all’interno del progetto | |
● Visibilità del Piano per la parità | ||||
Promuovere la | · Coinvolgere gli stakeholder interessati | ● Rappresentazione equilibrata di donne/uomini nelle immagini/nei supporti visivi utilizzatiie | **chi sarà | |
partecipazione e | responsabile | |||
la leadership | dell’implementazione | |||
delle donne | all’interno del | |||
nell’ambito delle |
attività del progetto. | per la divulgazione. | progetto | ||
Aumentare la parità di genere attraverso una partecipazione paritaria e una rappresentanza equilibrata delle donne. | ● Garantire una partecipazione paritaria delle donne ai workshop,
attraverso la cooperazione con le organizzazioni imprenditoriali femminili. |
● Il numero di donne che parteciperanno ai workshop.
|
**chi sarà responsabile dell’implementazione all’interno del progetto | |
Promuovere l’emancipazione economica delle donne | ● Cooperazione con le organizzazioni imprenditoriali femminili. | ● Visibilità delle donne imprenditrici di successo
nelle PMI |
**chi sarà responsabile dell’implementazione all’interno del progetto | |
Promuovere e incoraggiare la partecipazione dei gruppi vulnerabili alle attività del progetto. | ● Garantire l’accessibilità delle attività e dei risultati del progetto per le persone con disabilità (ad esempio, organizzando eventi in locali adeguati alle esigenze delle persone con disabilità). | ● Il numero di gruppi vulnerabili che parteciperanno alle attività formative (ad esempio, persone con disabilità, minoranze, ecc.).
● Strumento digitale accessibile Olivia adattato alle persone con disabilità |
**chi sarà responsabile dell’implementazione all’interno del progetto |
1. OBIETTIVO – Sensibilizzare sulla parità di genere, sulle sfide legate al genere e sull’inclusione dei gruppi vulnerabili e socialmente esclusi.
SESSIONE DI FORMAZIONE INIZIALE
Il Consorzio organizzerà una sessione di formazione iniziale per il team responsabile dell’attuazione del Piano per la parità all’inizio del lavoro e per altri destinatari direttamente coinvolti. Un focus permanente sulle attività di sensibilizzazione e di sviluppo delle capacità massimizzeranno le possibilità di successo dell’attuazione del Piano di uguaglianza.
COINVOLGERE GLI STAKEHOLDER INTERESSATI
Il Consorzio contatterà gli stakeholder che non fanno parte del team di attuazione per motivare il personale coinvolto, rafforzare il potenziale del Piano per la parità e massimizzare l’impatto delle misure del Piano per la parità.
Il Consorzio si manterrà costantemente in contatto con gli stakeholder per ottenere informazioni sulle misure attuate e un feedback sulle misure di miglioramento da attuare. Il Consorzio si assicurerà che i subappaltatori siano consapevoli dei principi di integrazione delle tematiche di genere e di non discriminazione.
I membri del Consorzio coinvolgeranno anche il loro dipartimento di comunicazione in questa attività per garantire l’uso di un linguaggio di genere neutro e generalmente inclusivo nelle comunicazioni interne ed esterne e per garantire l’uso di immagini non stereotipate e non sessiste nelle comunicazioni interne ed esterne durante le attività del progetto. Le immagini inclusive mostreranno la diversità dei membri del Consorzio che sono attivamente coinvolti nelle attività del progetto e la diversità delle PMI.
Il Piano per la parità di genere sarà firmato dai vertici dei membri del Consorzio, poiché la visibilità e il sostegno dei vertici sono fondamentali per evidenziare l’importanza e il significato della parità di genere e dell’uguaglianza e della non discriminazione dei gruppi vulnerabili.
VISIBILITÀ DEL PIANO PER LA PARITA’ DI GENERE
Sul sito web del progetto ARC II e sul sito web dei membri del Consorzio sarà pubblicato un documento formale – il Piano per la parità di genere – firmato dai membri del top management.
Il Consorzio informerà le organizzazioni e le PMI dell’esistenza del Piano per la parità di genere, che sarà disponibile e facilmente accessibile a tutta la comunità sul sito web del progetto ARC II, sul sito web dei membri del Consorzio e sui social network (ad esempio, LinkedIn, Twitter, ecc.). Il Piano per la parità di genere sarà presentato anche durante le attività del progetto, comprese le conferenze che si terranno a Zagabria e a Roma.
Il Consorzio si assicurerà che i subappaltatori siano consapevoli dei principi di integrazione delle tematiche di genere e di non discriminazione.
2. OBIETTIVO – Promuovere la partecipazione e la leadership delle donne nell’ambito delle attività del progetto.
COINVOLGERE GLI STAKEHOLDER INTERESSATI
I membri del Consorzio, se necessario, coinvolgeranno anche il rispettivo dipartimento di comunicazione in questa attività per garantire l’uso di immagini inclusive con una rappresentazione equilibrata di femmine/maschi nelle immagini/nei supporti visivi utilizzati per la divulgazione.
Inoltre, gli inviti a partecipare alle attività educative saranno inviati attraverso le associazioni femminili per promuovere la partecipazione e la leadership delle donne nell’ambito delle attività del progetto.
3. OBIETTIVO – Aumentare la parità di genere attraverso una partecipazione paritaria e una rappresentanza equilibrata delle donne.
GARANTIRE LA PARI PARTECIPAZIONE DELLE DONNE AI WORKSHOP
Nell’organizzazione di workshop nell’ambito delle attività del progetto, si presterà particolare attenzione a garantire la rappresentanza e la partecipazione paritaria delle donne, in particolare la partecipazione di PMI guidate da imprenditrici di successo.
La partecipazione paritaria delle donne ai workshop sarà garantita dalla collaborazione con le organizzazioni imprenditoriali femminili.
4. OBIETTIVO – Promuovere l’emancipazione economica delle donne.
COOPERAZIONE CON LE ORGANIZZAZIONI IMPRENDITORIALI FEMMINILI
Saranno intraprese misure specifiche per garantire l’integrazione della dimensione di genere, come il coinvolgimento delle organizzazioni imprenditoriali femminili croate, italiane e internazionali. Nel mondo dell’imprenditoria, le donne rappresentano una minoranza. È
necessario un grande sostegno perché il loro potenziale possa essere espresso, dimostrato e liberato. Pertanto, l’impegno con le organizzazioni per l’imprenditoria femminile garantirà la partecipazione di PMI gestite da donne leader d’impresa di successo.
5. OBIETTIVO – Promuovere e incoraggiare la partecipazione dei gruppi vulnerabili alle attività del progetto.
GARANTIRE L’ACCESSIBILITÀ DELLE ATTIVITÀ E DEI RISULTATI DEL PROGETTO PER LE PERSONE CON DISABILITÀ
Saranno adottate misure specifiche per garantire l’accessibilità delle attività e dei risultati del progetto alle persone con disabilità. A tal fine, quando possibile, le lezioni si terranno in spazi adattati alle persone con disabilità. Inoltre, lo strumento digitale Olivia sarà sviluppato in modo da essere idoneo per le persone con disabilità.
III. MONITORAGGIO DEI PROGRESSI E VALUTAZIONE
La parità di genere e la promozione dell’uguaglianza e dell’inclusione dei gruppi vulnerabili saranno monitorati durante le fasi di attuazione del progetto e saranno intraprese azioni adeguate per affrontare qualsiasi squilibrio che possa manifestarsi. Gli elementi emersi dal monitoraggio consentiranno di pianificare e migliorare gli interventi durante l’attuazione del Piano per la parità di genere, in modo da ottimizzare i risultati.