L’articolo 18 del GDPR attribuisce agli interessati il diritto a ottenere dal titolare del trattamento la limitazione provvisoria del trattamento dei propri dati personali.
🚫 Quando gli interessati possono chiedere al titolare la limitazione del trattamento?
- quando viene contestata l’esattezza dei dati personali;
- quando il trattamento è illecito e l’interessato chiede la limitazione dell’utilizzo dei dati personali invece della cancellazione;
- quando i dati devono essere conservati per l’esercizio o la difesa di un diritto in sede giudiziaria;
- quando è pendente una decisione in merito all’eventuale prevalenza dei motivi legittimi del titolare del trattamento rispetto a quelli dell’interessato.
🚥 In che modo il titolare del trattamento limita il trattamento?
Le modalità con cui un titolare del trattamento limita il trattamento dei dati personali possono consistere, per esempio:
nel trasferire temporaneamente i dati selezionati verso un altro sistema di trattamento;
nel rendere i dati inaccessibili agli utenti;
nel rimuovere temporaneamente i dati personali.
🧑💼 Altri doveri del titolare
Prima di revocare la limitazione al trattamento, il titolare del trattamento deve informarne l’interessato.
Come per il diritto di rettifica e il diritto alla cancellazione, anche per il diritto di limitazione del trattamento, il titolare deve comunicare eventuali limitazioni a ciascuno dei destinatari cui sono stati trasmessi i dati personali, a meno che ciò sia impossibile o ciò presenti un onere sproporzionato.
Se l’interessato lo richiede, il titolare del trattamento è tenuto a fornirgli le informazioni riguardanti i destinatari dei suoi dati personali.
Come per gli altri diritti dell’interessato (artt 15-22 del GDPR), il titolare deve rispondere alla richiesta di limitazione del trattamento senza ingiustificato ritardo, e comunque entro un mese, termine estendibile fino a 3 mesi in casi di particolare complessità.